Recensione: Alter ego di Susanne Winnacker

Hey Readers! :)
Oggi recensisco (in fantomatico ritardo) "Alter Ego", il primo capitolo della duologia Variants.

Titolo: Alter Ego (Variants #1)
Autrice: Susanne Winnacker
Casa Editrice: De Agostini
Pagine: 318
Genere: Urban Fantasy (YA)
Prezzo Cartaceo (Rilegato): 14,90 €
Prezzo eBook: 5,99 €
Uscita: 15 Luglio 2014
Trama: Per entrare nell'Agenzia Forze Eccezionali dell'FBI e seguire l'addestramento per diventare una spia, è necessario possedere un unico requisito: essere un Mutante. Negli ultimi due anni Tessa ha vissuto nel quartier generale dell'AFE, imparando a controllare la sua straordinaria capacità, che le consente di assumere le sembianze di chiunque tocchi. Questo la rende il soggetto perfetto per un incarico molto pericoloso: prendere l'identità di Madison Chambers, l'ultima vittima di un serial killer, infiltrarsi nella sua vita e smascherare il suo assassino prima che possa colpire di nuovo. Tessa inizia così la sua prima missione alla ricerca della verità, affiancata da Alec, giovane Mutante con cui condivide un'infanzia dura, un'intensa amicizia e - forse - qualcosa di più...

Prima di cominciare a parlare del libro in se ci tengo a commentare sia la copertina italiana che quella originale. Iniziamo con la cover della De Agostini. Tre parole: Che roba è?!

Immagino che l'idea della casa editrice sarebbe di rappresentare Tessa trasformata in Madison mentre si guarda allo specchio e non si riconosce. Un idea tutto sommato carina se non fosse per il modo inguardabile di come l'hanno riprodotta.

La copertina italiana sarebbe adatta per un libro intitolato "Madison alle sei del mattino" oppure "Aiuto! Ieri sera mi sono dimenticata di struccare i 3 cm di eye liner!" o ancora "Ho bevuto troppo ieri sera". Andiamo! Mi ricorda me davanti allo specchio del bagno quando mi alzo la mattina per andare a scuola dopo essere rimasta fino alle 3 del mattino a leggere (e non è un complimento)!!! Un tricheco ha un viso più espressivo della modella! -.-

La mia reazione dopo aver visto
la cover americana.

Quella americana, invece, è fortissima! Adoro l'idea di fondere insieme due ragazze (Tessa, la mora e Madison, la bionda) con il metodo dello specchio rotto (o sono foto strappate?)! 
Ma, se proprio vogliamo essere pignoli e un po' rompi balle (cosa che io sono), c'è un minuscolo errore: Tessa (la ragazza mora) ha gli occhi turchesi e non marroni dorati. 

Ma alla fine di cosa parla questo libro?

Tessa Gray è un mutante ovvero un individuo con una particolare abilità; nel suo caso, cambiare forma: può diventare chiunque a patto che lo tocchi, assorbendone così il DNA che le permetterà di tramutarsi nell'individuo in qualsiasi momento.
Tessa fa parte dell'AFE (Agenzia Forze Eccezionali): Un ramo dell'FBI dedicato ai mutanti che vengono addestrati per controllare al meglio i loro poteri e poter così diventare, un giorno, agenti speciali.
Un giorno le viene assegnata la sua prima missione. Deve trasformarsi in Madison: La quarta e unica vittima che è sopravvissuta all'aggressione di un killer ma Madison è in condizioni così gravi che i medici le hanno dato al massimo pochi giorni di vita, giorni che Tessa sfrutterà per assorbirne il DNA.
Quando Madison muore portano via di nascosto il suo corpo e Tessa ne prende il posto nel letto.
I medici, in accordo con l'AFE, non dicono niente ai genitori della ragazza anzi, gli comunicano che la figlia ha avuto un improvviso recupero e che presto potranno portarla a casa. Così accade e Tessa si ritrova a fingere 24 ore al giorno di essere qualcun'altro: una ragazza che nasconde molti segreti a quanto pare. 

Questa è la trama in poche righe :) Ovviamente c'è molto di più ma siccome io odio le trame troppo approfondite o gli spoiler (a morte, a morte!) evito sempre di rivelare troppo.
Nella trama però ho tralasciato un personaggio: Alec Lightwood.
Okay, okay... La smetto! Però cavolo! Shadowhunters! Tessa che può cambiare forma e Alec. 
Non dico altro... -.-
Dopo questa brevissima parentesi possiamo anche tornare al discorso principale.
Alec è un mutante di 19 anni che lavora con Tessa. Quest'ultima ha da sempre una cotta per lui ma Alec sta insieme a un'altra mutante di nome Kate che, indovinate un po', è bellissima, perfetta e stronza.
Tralasciando i soliti personaggi stereotipati da migliaia e migliaia di YA, troviamo una cosa ancora più sconvolgente: A Tessa piace Alec e fin qua ci siamo... Ma Alec sta insieme a Kate.. e ci siamo; Ma allora mi volete spiegare perché a Alec piace Tessa?! Cioè, sta insieme a Kate e gli piace Tessa?! -.-
Ecco a voi il quoziente intellettivo che si ottiene creando i soliti personaggi visti e rivisti.
Tranquilli, non è uno spoiler! Si capisce dai primi capitoli (e non scherzo).
Comunque, Alec segue Tessa in missione fingendosi un nuovo studente nella scuola di Tessa/Madison perché la deve proteggere e controllare.


C'è una scena che ho trovato particolarmente irritante:
In poche parole Tessa vuole rivelare a Alec i suoi sentimenti ma non trova il coraggio allora la sua migliore amica, Holly, ha un'idea. E cosa inventa il genio? La cosa più scontata e stupida del mondo.
Tessa deve prendere le sembianze di Kate e e quindi, fingendosi lei, avrà la possibilità di baciarlo.
Io.non.ci.credo. Un'idea più demenziale no, vero?
E, secondo voi lo farà? Ma ovviamente si! E andrà tutto a buon fine? Ma ovviamente no! Difatti proprio nel momento clou Tessa perde il controllo e riprende le sue sembianze. Come giustificherà il suo gesto secondo voi?

«L’ho fatto per esercitarmi» buttai fuori.
«Esercitarti?» Il Maggiore avrebbe ruggito, la voce di Alec invece era diventata calma.

 Se non fosse stato per il suo sguardo, avrei pensato che fosse veramente tranquillo.

 Ma gli occhi erano pieni di emozioni che avevo troppa paura di interpretare.
Strinsi il bordo della scrivania. Era salda, incrollabile… tutto ciò che non mi sentivo io. 

«Sì. Ho pensato che sarebbe stato un buon test, 
fingere di essere qualcun altro prima di impersonare Madison.»

No, vi prego! Ditemi che non ha appena usato la scusa più patetica del mondo e che lui ci ha creduto. Vi prego! -.-

Il libro, come si può ben capire, ha una vena gialla e una un po' horror. O almeno, dovrebbe avercele.
Dire che l'assassino è scontato è un eufemismo. Praticamente ti viene sbattuto in faccia con intorno al collo un cartello a led con su scritto il suo nome. Ovviamente, l'autrice prova a iniettarti una dose di adrenalina mista a dei dubbi sull'identità del killer. Ci riesce? No. Ma ho apprezzato il tentativo.

«Oddio» sussurrò qualcuno. «È morta.»
Alec si fece largo tra la folla di spettatori. 

La sola idea di avvicinarmi mi diede i brividi, ma lo seguii. 

Riuscimmo a guadagnare il centro del capannello che si era creato attorno al corpo. 

Mi fermai dietro di lui quando si chinò sul cadavere. 

Le pigiò due dita sulla gola, in cerca del battito, e fu in quel momento che vidi il suo viso. [...]

Aveva un filo metallico attorno al collo. 

Il sangue colava dalla gola fino a macchiarle il reggiseno. 

La camicia era stata strappata e c’era una A incisa sulla pelle, all’altezza dello sterno.

La fine è scontata e il libro si conclude con la solita frasetta alla "e il peggio deve ancora arrivare" e alla "e io sono il centro dell'universo". Chi l'ha letto capirà...

In sostanza il libro è carino ma non aspettatevi il capolavoro del secolo. Io l'ho letto in una mattina (se non sbaglio) e senza particolari aspettative (cosa che consiglio di fare anche voi se avete intenzione di leggerlo).
Non è quel genere di libro che consiglierei a destra e a manca ma se in questo momento siete al mare maledetti -.-* o dovete partire tra poco e siete in cerca di letture-da-sotto-l'ombrellone, ve lo consiglio ;)
Sono abbastanza curiosa  di leggere il secondo capitolo della serie e spero tanto in un miglioramento!

Il mio giudizio finale è di 3 stelline :)

Speriamo di arrivare a 4 nel secondo ;)

Voi l'avete letto? Lo leggerete? 

Ne avevate sentito parlare?