mercoledì 2 luglio 2014

Recensione: La corona di mezzanotte di Sarah J. Maas

Hello Readers!
Oggi recensisco una lettura che attendevo da tempo.
è il secondo volume della saga "Throne of glass".
"Il trono di ghiaccio" (il primo capitolo della saga) l'ho vinto in un giveaway e mi è piaciuto da matti e si è meritato 4 stelline.


Titolo: La corona di mezzanotte (Throne of glass #2)
Autore: Sarah J. Maas
Casa Editrice: Mondadori (Chrysalide)
Pagine: 432
Genere: Fantasy
Prezzo Cartaceo (Rilegato): 17,00 €
Prezzo ebook: 9,99 €
Uscita: 10 giugno 2014
Spoiler del volume precedente!
Trama: Celaena Sardothien, paladina del re, ha il compito di uccidere per conto del sovrano, ma la ragazza ha scelto di non portare a termine le missioni a lei affidate: a ognuna delle sue vittime ha dato la possibilità di fuggire e ne ha inscenato la morte. Ora però il suo inganno rischia di essere svelato, forse anche a causa degli antichissimi poteri magici di cui si serve il re, e che dovrebbero essere banditi da decenni. Contrastare questa oscura magia non è semplice, anche perché Celaena si ritrova contesa tra due amori, e non riesce a decidere a quale rinunciare. 
Celaena è stata scelta come paladina del re di Adarlan grazie al torneo indetto nel volume precedente. 
Adesso è al completo servizio del re che la usa per assassinare gli avversari politici o i ribelli che si oppongono al suo comando. 
Un giorno il re ordina alla paladina di assassinare Archer che risulterebbe essere un membro di un movimento ribelle. Il problema? Archer era un vecchio amico di Celaena e, secondo lei, lui non sarebbe mai così stupido da esporsi in questo modo così le cominciano a sorgere dei dubbi sulle vittime che le vengono assegnate e comincia a indagare sui piani del re e sui ribelli.
Nel frattempo comincia ad avventurarsi nei sotterranei della reggia dove troverà il nascondiglio di una mostruosa creatura che si aggira per il palazzo.

Senza fare rumore Celaena passò il pugnale scintillante sotto la porta.
Il riflesso della lama non rivelò nient'altro che buio, buio e la luce della fiaccola.
Spostò il pugnale.
Due sfavillanti occhi di un verde dorato lampeggiarono nell'oscurità. 

Non ho voluto anticiparvi molto per non rovinarvi un solo istante di questa bellissima lettura.
Il primo volume, il trono di ghiaccio, mi era piaciuto molto ma questo lo supera di gran lunga!
Prima di iniziarlo vi consiglio di leggere, se non l'avete già fatto, le quattro novelle (L'assassina e il signore dei pirati, L'assassina e il deserto, L'assassina e il male e, infine, L'assassina e L'impero) che precedono la saga e che trovate solo in ebook e gratuitamente sugli store (Amazon, iTunes...) perché in questo romanzo troverete numerosi riferimenti ad esse.





Il libro è caratterizzato da scene d'azione alternate con parti romantiche che ammorbidiscono la storia difatti, l'attrazione fra la nostra assassina e Chaol (il capitano delle guardie) cresce sempre di più fino a diventare impossibile da negare.

-Allora- disse piano Dorian -Posso chiederti come mai hai deciso di accettare il mio invito? 
Mi avevi detto molto chiaramente che non volevi passare altro tempo con me... e credevo dovessi lavorare stasera. [...]
Celaena non seppe come le uscirono quelle parole, però, era la verità. 
-Perchè non sapevo dove altro andare. [...]
Dorian annuì guardandola con una gentilezza che la metteva in difficoltà: 
-Allora sappi che qui ci sarà sempre posto per te.

Ammetto che a un punto del romanzo ho iniziato ad annoiarmi ma questo solo per pochi capitoli e vi assicuro che ne è valsa la pena perché nel romanzo sono presenti ben tre colpi di scena: uno riguardante Dorian (il principe di Adarlan) e gli altri due appartenenti al passato di Celaena.
L'ultimo colpo di scena (che è da esplosione nucleare!!!) viene rivelato nell'ultima frase del libro per cui state lontani dalle pagine finali e non fate il mio stesso errore ossia di dare "un'occhiatina" più avanti per vedere come va (sono una persona curiosa! e allora?! ;D).

Celaena era un turbine di acciaio e sangue. 
Nel guardarla falciare quegli uomini come fossero spighe di grano, capì quanto fosse stata vicina a toccare il muro di Endovier, quel lontano giorno. 
E finalmente, dopo tutti quei mesi, vide la letale predatrice che si era aspettato di trovare alle miniere. 
Non c’era niente di umano nei suoi occhi, niente di lontanamente misericordioso. 
Il suo cuore si raggelò.


Una lettura emozionante e carica d'azione ecco cosa si è dimostrato essere "La corona di mezzanotte" la Maas dimostra una grande bravura nel caratterizzare al meglio ogni personaggio, buono e cattivo che sia.
Mi sono ufficialmente innamorata di Celaena: una ragazza dura e forte in apparenza ma che dentro è fragile e insicura. Mi sono resa conto solo adesso che per quasi tutto il primo libro indossava una maschera e che solo ora si sta esponendo dimostrando affetto verso la gente che la circonda e, in un caso specifico, anche qualcosina che supera l'amicizia.
Non posso però dire di nutrire lo stesso tipo di affetto verso Dorian che mi irrita sempre di più con i suoi modi "da-vittima-forever-alone" -.-'
Dalla parte dei cattivi troviamo il re di Adarlan: Un personaggio meraviglioso! Trasuda cattiveria e crudeltà da ogni poro. è veramente perfetto!

Alla fine ho deciso di valutarlo con il massimo perché è stato in grado di sorprendermi e di appassionarmi tanto da farmelo finire in un solo giorno! :)

10 commenti:

  1. Io non ho letto il primo romanzo di questa saga, però mi attira un sacco e tutti mi consigliano di prenderlo! Inoltre pare che il secondo sia anche migliore del primo, come hai detto anche tu.
    Poi la cosa più importante in un libro secondo me è la caratterizzazione dei personaggi, e dalla tua recensione mi sembra che qui sia ottima, mi fa proprio venire voglia di leggerli entrambi! :)

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    1. è vero, la caratterizzazione dei personaggi è molto importante anche secondo me :)

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  2. Devo ancora iniziare la serie... ormai l'ho visto ovunque e non posso fare altro che rimediare :/

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  3. Io l'ho adorato come libro... mille volte meglio de "il trono di ghiaccio" che mi è piaciuto tanto :3 spero che il terzo non deluda le mie aspettative :) a me Celaena è piaciuta molto come personaggio...non è la solita "sono bella ma non so di esserlo"...è letale! ma anche, come hai detto tu, molto fragile :)

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  4. Celaena, di cui, tra parentesi, ho scoperto la pronuncia del nome solo alla fine del primo: leggevo "Celena" e invece è "Seleyna" -.- cavolo... Per non parlare poi di Chaol che si legge Kayal! -.- x2! Oppure di "Arobynn" che sarebbe "Arrowbehn"-.- x1000!!!, è perfetta!!! Non vedo l'ora di leggere Heir of Fire!!! *_______*

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    1. ahahahahahahahahah XD anche io leggevo come te...ma penso che non riuscirò mai a dire così i loro nomi ;)

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  5. Mi sembra un bel libro, lo aggiungo subito alla wishlist;)

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